Nasce il nostro magazine

Come forse vi sarete accorti, negli ultimi tempi ho un po’ rallentato il ritmo dei post. Ciò è dovuto a vari motivi, di diversa origine e valenza. No, non ho perso l’interesse per la fantascienza, anzi…in parte mi sono dovuto dedicare ad alcuni lavori di ristrutturazione di casa (diciamo che alcune stanze cascavano quasi a pezzi), ma soprattutto, a seguito di una magnifica idea di Tiziano Cremonini, ho messo momentaneamente da parte i libri che stavo leggendo (l’ultimo numero di Fantasy & Science Fiction della Elara, un Avoledo d’annata, un’antologia di Silverberg, ecc.) e mi sono buttato a capofitto a dare manforte a Tiziano.

Eh sì, perchè Tiziano (un vero amico) si è offerto di contribuire, con la sua esperienza di illustratore e di grafico, e soprattutto con il suo tempo prezioso, a dare una forma graficamente più compiuta e dignitosa a recensioni, saggi e informazioni usciti più di recente  sul blog. Insomma a fare una rivista in formato pdf…

E’ dunque con grande affetto che ringrazio Tiziano per questa sua idea e soprattutto per la sua estrema disponibilità: anche se questo primo numero del magazine rimanesse l’unico della storia la mia gratitudine rimarrebbe invariata.
Colgo altresì l’occasione  per ringraziare tutti i numerosi amici che hanno contribuito finora al blog, persone squisite che ho avuto la fortuna di conoscere tramite quello strumento subdolo (assai rozzo come mezzo di comunicazione ma decisamente efficace nella sua funzione di rapporto sociale) che è Facebook.

Voglio dunque citare almeno gli amici che, come Tiziano, mi sono stati più vicini in questa iniziativa, a partire da Stefano Sacchini e Flavio Alunni, passando per Umberto Rossi, Nico Gallo, Arne Saknussem, Massimo Luciani, Marc Welder, Francesco Verso, Vincenzo Cammalleri, Marcello Benatti, Roberto Kriscak, e Alexia Bianchini (una delle più interessanti e vivaci scrittrici del settore).

A proposito, dato che, nel suo piccolo, quello che abbiamo creato è un magazine, abbiamo deciso di
inserire anche un racconto per numero. Per questo primo “issue” ho chiesto supporto proprio ad Alexia, che ha risposto col suo consueto entusiasmo e con grande disponibilità, con una storia ironica e divertente che ricorda un po’ il grandissimo Sheckley (con le dovute proporzioni, ovviamente).
Il magazine, come il blog, è bene ripeterlo, non ha scopi di lucro; si propone solo di pubblicizzare, nei limiti delle nostre possibilità (di tempo ed economiche), il meglio di quanto appare nell’editoria cartacea e digitale della fantascienza italiana, nella speranza di portare nuovi lettori a questo genere oggi un po’ in crisi o di invogliare vecchi appassionati a ritornare a questo vecchio amore. Non è ovviamente un periodico. Di sicuro proveremo a fare altri numeri, due o tre volte l’anno, ma ora è troppo presto per fare previsioni a lunga scadenza.

Se volete dunque leggere o sfogliare questa nostra creazione (merito soprattutto di Tiziano, è giusto ricordarlo) potete scaricare qui il file ad alta risoluzione in formato Adobe® PDF, oppure qui quello a risoluzione standard.