Planetes

Non sono un esperto di fumetti (a parte qualche vecchio ricordo della mia infanzia, e delle mie collezioni di Superman e Mandrake), però ritengo giusto concedere ogni tanto uno spazio anche a questo tipo di espressione artistica, soprattutto quando riguarda il mondo della fantascienza. L’amico Vincenzo Cammalleri, che sicuramente ne capisce molto più di me, ci consiglia una serie di Manga che sembra interessante…per quel poco che ho visto le immagini sono davvero affascinanti…

Raccontare dell’espansione umana nel sistema solare non è un’impresa facile, soprattutto se l’obiettivo è farlo in modo credibile, senza lasciarsi andare a voli pindarici, ma dipingendo invece un affresco realisticamente possibile dei primi vagiti umani oltre l’atmosfera terrestre.

Se l’esplorazione dello spazio vi affascina, se il vostro sogno è sempre stato quello di poter un giorno emulare Armstrong e lasciare un impronta sulla luna, allora Planetes vi conquisterà.

Si tratta di un Manga, nato dal genio di Makoto Yukimura, ed edito in Italia in 4 volumi dalla Panini Comics.

Narra la storia di un gruppo di raccoglitori di detriti che si occupa di sgomberare l’orbita terrestre da satelliti in disuso e residui di qualunque genere che possano rendere pericolosa la permanenza in orbita per gli esseri umani, oltre che per le migliaia di satelliti necessari al funzionamento della complessa macchina tecnologica che è l’umanità del 21° secolo.

Il protagonista della storia è un ragazzo che sogna di possedere una astronave tutta sua, e che è costretto a fare i conti con la realtà di un lavoro rischioso e mal pagato. Intorno a lui gli altri personaggi sono tratteggiati mirabilmente e ben presto ci si accorge che l’obiettivo del manga è quello di sviscerare i problemi e le tensioni morali e personali a cui sono sottoposti.

La storia avvolge il lettore con il suo realismo e la profondità dei protagonisti, che, pur essendo strumenti della narrazione, possiedono uno spessore notevole. Costretti ad affrontare i problemi tipici della permanenza oltre l’atmosfera terrestre come osteoporosi, cancro, avvelenamento da radiazioni, si troveranno subito obbligati a fare scelte difficili, non ultima quella del protagonista che dovrà affrontare i propri demoni interiori e trovare la forza per perseguire il suo sogno, preso nella difficile scelta tra l’amore,  una vita serena, e lo sforzo epico per il raggiungimento di uno scopo, del suo sogno. Non vi sono scelte facili, nulla si conquista senza il sacrificio, questo il messaggio che si legge tra le righe.

Infine, gli amanti dello spazio non potranno non apprezzare i continui riferimenti alla prima èra spaziale, a Tsiolkovskj, Von Braun, Oberth. Così come a dare ancora più spessore all’opera sono le immagini imponenti, gli affreschi dell’enormità dello spazio e le onnipresenti riflessioni sulla vita umana e il suo posto nell’universo.
Dal Manga è stato tratto anche un Anime, la cui trama viene leggermente rivisitata ma che conserva inalterato il fascino di un’opera grandiosa che non può lasciare indifferenti coloro che sognano l’immensità dello spazio.

In definitiva un’opera per chi ama l’esplorazione verso l’esterno come quella verso l’interno, verso noi stessi. A giudizio di chi scrive un’opera irrinunciabile, che farà sognare, riflettere, appassionare.